PROGETTO, LOTTO, ACCESSI, SISTEMAZIONE ESTERNA, PERTINENZE
Il progetto di recupero e cambio di destinazione d’uso prevede la riqualificazione completa dell’intero complesso dismesso. Il recupero sarà totale e comprenderà la ristrutturazione di tutte le facciate che verranno arricchite da migliorie essenziali come ad esempio i grandi balconi con fioriere, e punti luce.
Lo stabile è stato pensato per un uso completamente abitativo saranno inoltre realizzati parcheggi auto esterni, una autorimessa interrata e vani da adibire a cantine.
L’accesso agli appartamenti sarà garantito per mezzo di tre corpi scala ed altrettanti ascensori i quali serviranno i quattro livelli strutturali.
L’accesso carraio sarà dotato di cancello con apertura telecomandata. Da tale ingresso, mediante la rampa apposita, si accede al piano autorimessa. Dal piano autorimessa, attraverso una scala è possibile accedere all’area cortilizia condominiale.
La sistemazione delle aree esterne è conforme al progetto esecutivo e alle disposizioni della D.L., ed includerà opere di sistemazione a verde e piantumazione del giardino condominiale, pavimentazioni esterne in massetti di cls, recinzioni per la divisione tra le proprietà private e quelle condominiali, illuminazione esterna.
OPERE STRUTTURALI E FINITURE
Il fabbricato esistente è stato realizzato nella metà degli anni sessanta con telaio in cemento armato, e fondazioni su plinti collegati tra loro per mezzo di cordoli.
I solai sono misti con travetti in cls ed interposti laterizi;
le strutture esistenti sono state collaudate in data 28.10.1969 come risulta dal certificato di collaudo a firma del Dott. Ing. Eugenio Porcari depositato presso la Prefettura di Roma in data 3 novembre 1969 numero 72705.
I nuovi balconi saranno realizzati con struttura portante costituita da fondazioni in travi in cls armato, colonne e solai in cemento armato a facciavista, il tutto opportunamente giuntato con il fabbricato esistente, come previsto dalle normative vigenti.
La struttura dell’autorimessa sarà realizzata tramite pareti perimetrali dello spessore di cm 30 e pilastri centrali in calcestruzzo armato, solaio di copertura in lastre prefabbricate del tipo predalle, il tutto dimensionato in conformità alla normativa antisismica vigente;
Le nuove rampe scale, i pianerottoli intermedi, ed i vani ascensore saranno realizzati in calcestruzzo armato calcolati con i sovraccarichi di legge.